Euleria, A.C. Trento 1921 e la carta d’identità dei calciatori

La startup trentina ha ideato una batteria di test per supportare i preparatori atletici nella predisposizione di tabelle di lavoro personalizzate

7 ottobre 2021

«La nostra azienda - spiega Marta Galeotti, ingegnere biomedico di Euleria - si occupa di sviluppare, produrre e commercializzare dispositivi e servizi per la riabilitazione ortopedica, neurologica e sportiva. Sfruttiamo sensori inerziali che misurano i movimenti del corpo e sviluppiamo software che rendano la riabilitazione più divertente e soprattutto misurabile, anche a distanza». I calciatori vengono sottoposti a prove di equilibrio, forza, velocità e agilità in tre momenti della stagione sportiva (preseason, a metà e alla fine) in modo tale da avere la loro carta d’identità motoria durante tutto il campionato e una profilazione negli anni. I test permettono anche di evidenziare eventuali asimmetrie e deficit degli arti inferiori, aiutando così a calcolare i giusti carichi di lavoro e agire sulla prevenzione degli infortuni.
«Il calcio è uno sport in continua evoluzione – sottolinea il direttore tecnico del settore giovanile dell’A.C. Trento 1921 Alberto Nabiuzzi – e negli ultimi vent’anni è cambiato tantissimo. Ora la tecnologia ha un ruolo fondamentale. È uno strumento imprescindibile sia per noi tecnici, sia per i ragazzi, i quali possono usarla per essere più consapevoli del proprio corpo. È importante che imparino a farne buon uso, a considerarla un’amica e un’alleata nel loro viaggio sportivo».